Huitres gratinées: ostriche al gratin per chi non le ama crude

Huitres gratinées: ostriche al gratin per chi non le ama crude

C'è chi le ama crude, con una spruzzata di limone e poco più. E poi c'è chi storce il naso solo a sentirle nominare. Ma le huitres gratinées, ovvero le ostriche gratinate alla francese, mettono d'accordo tutti. Anche chi non ha mai voluto assaggiarle. Sì, perché la cottura, la gratinatura, i sapori morbidi e avvolgenti trasformano completamente l'esperienza.

In Francia le huitres gratinées sono un grande classico delle feste di fine anno, soprattutto a Natale e Capodanno. Ma si mangiano anche in occasione di cene importanti, pranzi domenicali e occasioni dove si vuole servire qualcosa di speciale senza complicarsi troppo la vita. Sono eleganti ma non pretenziose, e il risultato è garantito.

Dove si mangiano e come nascono

Le ostriche in Francia si mangiano soprattutto sulle coste atlantiche: dalla Bretagna alla Charente-Maritime, dalla Normandia fino al Bacino di Arcachon. Sono parte integrante della cultura gastronomica francese, e il paese è tra i maggiori produttori mondiali.

La versione gratinata nasce un po' per "addomesticare" il gusto delle ostriche crude e renderle più accessibili anche ai più scettici. La gratinatura, infatti, con il burro, il pangrattato, un po' di scalogno e prezzemolo, rende il boccone più caldo, più profumato, meno scivoloso e decisamente più goloso.

Oggi si trovano nei ristoranti di pesce e nelle case, e sono spesso la "porta d'ingresso" nel mondo delle ostriche per chi non le ha mai provate.

Quando si mangiano le huitres gratinées?

Tradizionalmente a Natale e Capodanno, magari come antipasto elegante ma non troppo impegnativo. Ma in realtà si possono mangiare tutto l’anno, soprattutto nei mesi che vanno da settembre ad aprile, quando le ostriche sono più piene e saporite.

Sono perfette come entrée per una cena a base di pesce, ma funzionano benissimo anche in un buffet o in una serata speciale dove vuoi servire qualcosa di diverso dal solito.

Cosa serve per prepararle?

Pochi ingredienti e qualche attenzione. Le ostriche devono essere fresche, naturalmente, e ben lavate. Serve poi del buon burro (meglio se francese), un po' di scalogno, pangrattato, erbe fresche. E poi il forno, per far gratinare tutto al punto giusto.

Puoi anche aggiungere un tocco di formaggio grattugiato, un filo di panna o un goccio di vino bianco. Ma l'essenziale è che il sapore del mare resti protagonista.

Ingredienti per 12 ostriche

  • 12 ostriche fresche (meglio se di dimensione media)

  • 30 g di burro morbido

  • 1 scalogno piccolo

  • 1 cucchiaio di prezzemolo fresco tritato

  • 2 cucchiai di pangrattato fine

  • 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato (facoltativo)

  • Sale e pepe q.b.

  • Qualche goccia di vino bianco secco (facoltativo)

  • Una punta di crème fraîche (opzionale, ma consigliata per una versione più morbida)

Come si preparano le huitres gratinées

1. Aprire le ostriche

È la parte più delicata. Serve un coltellino da ostriche (o un coltellino robusto a lama corta) e un po' di attenzione.

  • Avvolgi l’ostrica in un canovaccio per proteggere la mano.

  • Inserisci la lama nella "cerniera" e ruota leggermente.

  • Quando la conchiglia si apre, passa il coltello lungo la parte superiore per staccare il mollusco.

  • Conserva il liquido (l'acqua di mare interna) e sistema le ostriche in una teglia con sale grosso (così non si muovono).

2. Prepara il condimento

Trita finemente lo scalogno e mescolalo con il burro morbido, il prezzemolo, un pizzico di sale, una macinata di pepe, un po' di pangrattato e, se vuoi, un filo di crème fraiche o una goccia di vino bianco.

3. Condisci le ostriche

Metti una piccola noce di composto su ogni ostrica, cospargi con un po' di pangrattato extra (e parmigiano se ti piace), e inforna in forno molto caldo a 200°C per circa 6-8 minuti. Devono gratinare leggermente in superficie, senza cuocere troppo l’ostrica.

Puoi anche passarle sotto al grill per 2 minuti finali per una crosticina più dorata.

Come servirle

  • Su un letto di sale grosso o alghe decorative

  • Accompagnate da pane tostato con burro salato

  • Con un bicchiere di vino bianco secco (come un Muscadet, un Picpoul o uno Chablis)

Piccoli segreti

  • Le ostriche vanno aperte al momento, mai troppo prima.

  • Se non hai esperienza nell’aprirle, fatti aiutare da chi ne sa (o comprale già aperte se hai fiducia nel venditore).

  • Il burro dev'essere di ottima qualità: è lui a legare tutto.

  • Non esagerare con il formaggio: deve restare una ricetta di mare, non una gratinatura da lasagna.

Varianti

  • Con salsa al burro e aglio

  • Con un tocco di erba cipollina e panna

  • Con champagne o spumante secco al posto del vino bianco

  • Con un pizzico di paprika dolce o curry delicato

Perché provarle

Perché sono facili, sorprendenti e perfette per chi vuole avvicinarsi alle ostriche con qualcosa di più morbido e cucinato.

Le huitres gratinées sono ideali per una cena speciale, un antipasto che si prepara in anticipo e che va solo infornato. E con i prodotti giusti, il risultato è ancora più vicino alla tradizione.

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